itinerario
provincia di teramo

Teramo è una piccola città d’Abruzzo, con un grande patrimonio storico e culturale. La sua posizione, tra il Gran Sasso e la Costa Adriatica, la rende ideale per chi vuole vivere un viaggio che mescoli natura e cultura.
Il centro storico è pedonale e facilmente percorribile a piedi, permettendo di esplorare con calma i monumenti e di gustare la cucina locale in uno detanti ristoranti della zona.
Giorno 1
TERAMO

Cattedrale di santa maria assunta
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Il Duomo di Teramo con la sua mole imponente e l’alto Campanile è una delle opere religiose ed architettoniche più importanti d’Abruzzo. Crocevia delle principali strade del centro storico e fulcro della città, si erge al confine dei quattro antichi quartieri cittadini: San Giorgio, Santo Spirito, Santa Maria a Bitetto e San Leonardo. La Cattedrale si presenta con due stili: il romanico nella parte più antica e il gotico nella parte più recente.






Il Palazzo Vescovile di Teramo è una struttura imponente che ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli. Un tempo residenza del vescovo e sede della curia, oggi è uno degli edifici più affascinanti del centro storico. Appena nelle vicinanze si fa notare La Fontana dei Leoni situata sotto il loggiato del palazzo municipale, i due leoni della fontana simboleggiano i fiumi Vezzola e Tordino che attraversano Teramo. Questo è un luogo di ritrovo popolare, sia per i turisti che per i giovani locali. Le pittoresche stradine del centro sono arricchite da pannelli con QR-code e descrizioni in braille, rendendo il percorso accessibile e informativo per tutti e per tutte.
Giorno 2
RISERVE NATURALI e ARCHEOLOGIA

Gole del salinello
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Queste valli sono un angolo incontaminato di natura selvaggia e meritano un’escursione! Le gole del Salinello sono un enorme canyon scavato dall’acqua con suggestive grotte di origine carsica. La più nota ed estesa è quella di San Michele Arcangelo, in alcuni punti raggiunge un’altezza di 30 m ed è utilizzata fin dal Paleolitico, oggetto di scavi archeologici che hanno portato alla luce reperti databili fino al 6000 a.C. Il luogo è ricco di percorsi escursionistici con diversi livelli di difficoltà, ma si consiglia quello che parte della frazione Ripe di Civitella, dove è possibile parcheggiare in tutta tranquillità. E’ suggerito un abbigliamento comodo, possibilmente uno scarponcino da trekking, soprattutto nelle vicinanze della cascata, dove il terreno è più scivoloso






Campli
Campli è un affascinante borgo medievale. Con le sue stradine acciottolate ed i caratteristici edifici in pietra, il paese conserva un’atmosfera autentica e tranquilla, perfetta per una passeggiata alla scoperta di storia e tradizioni. In particolare durante il periodo estivo, si tengono manifestazioni gastronomiche, come la “festa della pizza”, la sagra del tartufo in località Campovalano e un importante “Festival di musica Jazz”.
NECROPOLI PRETUZIANA di CAMPOVALANO
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Un affascinante sito archeologico abruzzese custodisce un’antica necropoli etrusca di circa 2500 anni fa. Sotto una distesa verde si trovano tumuli con tombe a grotta scavate nella roccia, alcune decorate con simboli e disegni che narrano le credenze e la vita dell’epoca. Sono stati rinvenuti sarcofagi e urne cinerarie, preziose testimonianze della presenza etrusca in Abruzzo.






MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE
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Custodisce la storia millenaria dell’Abruzzo e delle antiche civiltà che lo hanno abitato. Entrando in questo museo, ci si immerge in un viaggio attraverso il tempo, alla scoperta di reperti che raccontano la storia di popoli come gli Etruschi e Piceni. Il percorso espositivo è articolato in 3 sale principali che ospitano più di 30 teche/vetrine contenenti oggetti appartenuti ai corredi funerari.






Giorno 3
Giulianova
Affascinante centro storico ed elegante stazione balneare, Giulianova è situata in una posizione strategica capace di coniugare cultura e relax.
Santuario Madonna dello splendore
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Situato su una collina con vista sul mare di Giulianova, il Santuario della Madonna dello Splendore è un luogo di pace e riflessione. Oltre ai suoi splendidi mosaici che adornano il porticato, il santuario offre una terrazza panoramica che regala una vista mozzafiato su Giulianova e la costa adriatica. Immergere i piedi nella fonte miracolosa della Madonna è un’esperienza che molti pellegrini ritengono rigenerante.






Atri
Sorge a un’altitudine di 442 m sul livello del mare con una spettacolare vista sul panorama circostante. Il centro è distribuito sui colli Maralto, Muralto e Colle di Mezzo, tutti con affaccio sul mare Adriatico.
BASILICA con CATTEDRALE di SANTA MARIA ASSUNTA
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Un capolavoro romanico-gotico ad Atri. All’interno, sono custoditi i famosi affreschi di Andrea De Litio e, nel sotterraneo, è possibile ammirare i resti delle antiche terme romane. Il campanile si trova a metà della navata sinistra rendendolo decisamente particolare.






Giorno 4
Civitella del tronto
Civitella del Tronto è uno splendio borgo medievale risalente al IX secolo. La sua Fortezza è una delle più grandi d’Europa. La struttura militare, con i camminamenti sotterranei e le mura imponenti, è una significativa opera di ingegneria militare. Un tuffo nella storia con vista spettacolare sulla Valle del Tronto.
MUSEO DELLE ARMI
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La struttura è suddivisa in 4 sale dove sono conservate armi e mappe usate nell’antichità. Grazie ai resti messi a disposizione del pubblico è possibile comprendere mezzi e strumenti militari.






Martinsicuro
Martinsicuro è situato alla foce del Tronto e vanta un clima particolarmente dolce. Si tratta di una località famosa per via delle sue spiagge sabbiose dai bassi fondali, tra le più belle d’Abruzzo, con un lunghissimo e suggestivo lungomare.
TORRE di CARLO V
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Ammirare il tramonto dalla Torre Carlo V è spettacolare! Nata nel secolo XVI per difendere dalle avanzate dei saraceni, dei turchi e dai popoli provenienti dalla Dalmazia. È una delle 18 torri di avvistamento presenti nel territorio abruzzese.







Casa doganale
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La Torre Carlo V è collegata con un passaggio all’edificio adiacente, che originariamente ospitava la Dogana. La torre e la casa doganale successivamente al restauro, ospitano il centro di educazione ambientale Scuola Blu di Legambiente ed il museo archeologico Antiquarium di Castrum.
Il complesso monumentale cinquecentesco ospita reperti archeologici che vanno dalla fine dell’Età del Bronzo fino all’Età Medievale, provenienti dal sito della città romana di Castrum Truentinum.






Giorno 5
Castelli
Castelli è uno dei paesi più antichi dell’appennino teramano. Il territorio è uno dei punti di accesso al parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il paese divenne famoso nel XVI secolo per l’avvio della produzione delle ceramiche. La maiolica di Castelli, incanta per la qualità del design, ma soprattutto per la finezza delle decorazioni.
MUSEO DELLE ceramiche
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Il museo conserva moltissime opere in ceramica donate dai cittadini di Castelli provenienti da celebri famiglie risalenti ad un periodo che va dall’alto medioevo sino ai giorni d’oggi. All’interno è possibile visitare la stanza della preparazione dell’argilla, il forno per la cottura ed una stanza dedicata alla decorazione delle ceramiche.






Inaf - osservatorio astronomico
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L’ampio complesso architettonico dell’Osservatorio, sito in località Collurania, è composto da una serie di aree scoperte e da strutture distinte. Dispone di un ampio parco con pini, cipressi ed abeti. Panchine, tavoli, aree di sosta e anfiteatri all’aperto sono presenti nel parco.






Giorno 6
Escursioni tra Natura e Mare
Riserva naturale dei calanchi
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La riserva naturale Calanchi (Atri) è un’area naturale protetta di circa 380 ettari, famosa per i suoi paesaggi unici. Noti anche come le “Bolge Dantesche” i Calanchi sono un’area naturale protetta dal 1995, gestita dal WWF. La riserva a tutt’oggi è ancora molto selvaggia (sembra quasi di trovarsi all’interno di un paesaggio lunare) si trova un po’ fuori mano, ma non è difficile da raggiungere. Il percorso è un po’ accidentato e molto assolato, se si pensa di percorrerlo in piena estate è consigliato indossare un cappello e portare dell’acqua per rinfrescarsi.






Puoi fare una pausa con un bel pic-nic oppure fermarti in un punto di ristoro. È possibile anche soggiornare all’interno di un wild B&B per godere appieno del paesaggio.
Torre del Cerrano
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Situata tra Pineto e Silvi marina, Torre del Cerrano venne costruita per difendere i signori locali dalle invasioni e dai saccheggi dei pirati Turchi e Saraceni, data la sua posizione a ridosso del mare. Se si ha tempo è bello godersi una bella passeggiata lungo il mare o nella pineta. All’interno della Torre si trova il Museo del mare, progettato su diversi livelli, con un percorso che dal basso verso l’alto della torre, propone una immaginaria risalita del turista dai fondali dell’Adriatico alla superficie.






Giorno 7
Tortoreto
Tortoreto: è una località molto graziosa, affacciata nella costa adriatica e nota per essere uno dei lidi abruzzesi più apprezzati dai turisti. Il paese è suddiviso in due aree: Tortoreto Alta, situata su una collina dove si trova il centro più antico e Tortoreto Lido con le sue spiagge.
In zona è possibile visitare l’Acquapark OndaBlu: parco acquatico con 120.000 mq di attrezzature, idromassaggio, solarium e area verde alberata.
Roseto degli Abruzzi
Località balneare e splendida cittadina composta da una “parte bassa” che si sviluppa in una zona pianeggiante e da un nucleo più antico (frazione di Montepagano) che si trova su un colle a 285 metri sul livello del mare.
Stabilimento "la Rosa Blu"
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Stabilimento balneare ad altissima accessibilità è “La Rosa Blu” dotato di ristorante di pesce e vegetariano e con menu per celiaci.





