itinerario
provincia di Chieti

Chieti è una delle città più antiche d’Italia, con una storia che affonda le sue radici nel periodo preromano. Fondata, secondo la leggenda, da Achille e originariamente chiamata Teate, la città si erge su una collina tra il fiume Pescara e la Majella, offrendo un panorama mozzafiato che spazia dalle montagne abruzzesi all’Adriatico.
Grazie alla sua posizione strategica e alla sua antichità, Chieti ha accumulato un patrimonio storico, artistico e archeologico di straordinaria rilevanza.
Giorno 1
Chieti
Divisa tra un centro storico collinare, situato tra i fiumi Pescara e Alento, e il quartiere Chieti scalo nella Val Pescara, la città è posta a breve distanza sia dal mare che dalla montagna.
Grazie alla sua vicinanza sia alla costa adriatica che alle montagne della Majella, Chieti rappresenta un punto di partenza ideale per esplorare l’Abruzzo, offrendo una perfetta sintesi di cultura, storia e natura.
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE VILLA FRIGERJ
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Uno dei più importanti musei archeologici d’Abruzzo. Qui potrai ammirare il celebre Guerriero di Capestrano e una vasta collezione di reperti della civiltà italica.






CENTRO STORICO DI CHIETI
Passeggiare per il centro storico di Chieti significa immergersi in un’atmosfera senza tempo, dove convivono monumenti di epoca romana, medioevale e rinascimentale.
Il Teatro Marrucino è considerato un gioiello dell’architettura dell’ottocento. Elegante teatro che sorge su una chiesa sconsacratadeve la sua fama ai pregiati decori interni.
Giorno 2
GUARDIAGRELE
Famosa per le produzioni artigianali, soprattutto per la lavorazione dei metalli. Ogni anno in agosto si svolge qui la mostra dell’artigianato artistico abruzzese. Fu tra i primi luoghi dove iniziò la produzione della presentosa, gioiello femminile della tradizione abruzzese.
MUSEO del DUOMO
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Creato per volontà di Don Domenico Grossi con l’obiettivo di proteggere, valorizzare e rendere accessibile un patrimonio che prima si trovava sparso per le chiese del territorio. Nel Museo del Duomo di Santa Maria Maggiore si possono ammirare opere d’arte sacra, tra cui sculture di Nicola da Guardiagrele.






PARCO AVVENTURA MAJELLA
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E’ il più grande Parco Avventura d’Italia in località Piana delle Mele. Offre oltre 250 giochi sospesi tra gli alberi, camminando tra passerelle, ponti tibetani, tunnel e tirolesi mozzafiato, il tutto nella massima sicurezza.






Per la merenda: “Sise delle Monache“, un tipico dolce abruzzese a base di pan di spagna e crema pasticcera.
Giorno 3
PennadiMonte
Penna di Monte, conosciuta anche come Pennapiedimonte, è un meraviglioso borgo situato alle pendici della Majella. Il paese è arroccato a circa 700 metri di altitudine, è uno dei paesi più affascinanti della regione, con strette viuzze, case in pietra e panorami spettacolari.
Il nome “Pennapiedimonte” deriva dall’unione di “Penna”, che significa “vetta”, e “piedimonte”, ossia “ai piedi della montagna”, proprio a indicare la sua posizione geografica.
Il comune ha una lunga tradizione legata alla lavorazione della pietra, con artigiani locali che per secoli hanno scolpito la dura pietra calcarea della Majella per creare opere d’arte e strutture architettoniche. Proprio per questo è famosa la sua Via degli Scalpellini, un percorso che celebra l’antica arte della lavorazione della pietra, con opere e sculture lungo il tragitto che raccontano la storia e la cultura del luogo.
Pennadimonte è punto di accesso al Parco Nazionale della Majella, con diversi sentieri escursionistici per esplorare la montagna e le sue gole, grotte e antichi eremi.
VERTICAL PARK
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Penna di Monte ospita il Vertical Park, un’attrazione per gli amanti dell’arrampicata e delle attività acrobatiche, immersa in uno scenario naturale di rara bellezza. Si tratta di un percorso che si sviluppa su roccia con un dislivello positivo di 150 m. La prenotazione è obbligatoria.






Giorno 4
Casoli
Casoli è un borgo situato nell’entroterra con una storia che risale all’epoca romana, quando era un insediamento minore conosciuto per la sua posizione strategica. Durante il Medioevo, Casoli acquisì maggiore importanza grazie alla costruzione del Castello Ducale, che divenne il centro della vita politica e militare del paese.
Monumenti e luoghi d’interesse sono le numerose architetture religiose, ma anche gli edifici civili e militari come la Torretta di Prata e la Cinta Muraria o il Cluviae, ruderi archeologici di origine carecina siti in località Piano La Roma. In origine era una cittadina vera e propria costruita alla maniera romana, con cardo, basilica, teatro, templi.
Oggi Casoli è una cittadina che conserva il fascino del suo passato, con un ricco patrimonio storico-artistico e una forte vocazione agricola, soprattutto nella produzione di vino e olio d’oliva.
AZIENDA TILLI
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Un tour delle vigne e una degustare di vini biologici. Questa è un’occasione perfetta per scoprire la produzione vinicola abruzzese e gustare i sapori del territorio.






Roccascalegna
Roccascalegna è uno dei trentanove comuni italiani facenti parte dell’Associazione Nazionale delle Città del Miele, rete nazionale dei territori che danno origine e identità ai mieli d’Italia evidenziandone i valori di biodiversità.
CASTELLO MEDIEVALE
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Il castello di Roccascalegna è una struttura difensiva posta sulla cima di una sporgenza rocciosa, in posizione dominante sull’abitato. Possiede mura possenti, torri di guardia ed un fossato che lo circonda e protegge. Tra le diverse sale da visitare: la Cappella medievale, stanze nobiliari e limponente torre dalla quale ammirare il panorama.






MICROBIRRIFICIO DELPHINER
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Il Comune di Roccascalegna ha scelto di mettere a disposizione alcuni spazi inutilizzati del castello per promuovere le attività locali, ne è un esempio il MicroBirrificio Delphìn che offre ben sei tipologie fisse di birre e quattro stagionali. Allestita anche un’area in cui è possibile prendere e donare libri a piacere.






Giorno 5
Palena
Palena è un affascinante borgo situato nel cuore del Parco Nazionale della Majella. Le sue origini risalgono all’epoca romana, come dimostrano alcuni reperti archeologici trovati nella zona, ma è durante il Medioevo che il paese acquisì maggior importanza, grazie alla sua posizione strategica e alla costruzione di un castello che dominava la valle.
MUSEO dell'ORSO MARSICANO
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Il MOM – Museo dell’Orso Marsicano è dedicato alla conservazione di questa specie simbolo dell’Abruzzo.






PARCO FLUVIALE ACQUE VIVE
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A Taranta Peligna è possibile visitare il Parco Fluviale Acque Vive, un’oasi di pace immersa nella natura. attraversata dal fiume Aventino. L’area è attrezzata per il camping e per i picnic.






GROTTE DEL CAVALLONE
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Sono un sistema di grotte carsiche tra le più alte d’Europa. Per raggiungerle bisogna prendere una funivia, fare un breve percorso a piedi ed una scalinata di circa 180 gradini. L’altitudine della località e le condizioni climatiche richiedono l’uso di indumenti e calzature adeguati.






Giorno 6
Fara San Martino
Fara San Martino è una località situata allo sbocco del vallone di Santo Spirito, attraversato dal fiume Verde, ai piedi della Majella. E’ famosa per la sua pasta grazie all’abbondanza idrica che ha permesso di azionare le macine per produrre la semola di grano.
GOLE DI FARA SAN MARTINO e CENTRO NATURALISTICO
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Le suggestive Gole sono un percorso naturale tra canyon e antichi monasteri. Secondo la tradizione popolare, queste gole, larghe appena 2 m e lunghe circa 30 m, furono aperte da San Martino con la forza delle braccia.






Lama dei Peligni
Conosciuto come il paese dei camosci, si trova in un’area florofaunistica molto interessante.
MUSEO NATURALISTICO e GIARDINI BOTANICI
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Il Museo Naturalistico e ai Giardini Botanici, sono luoghi di interesse presenti nella zona. Il museo faunistico e archeologico è dedicato allo zoologo Maurizio Locati, che si adoperò per la reintroduzione dei camosci abruzzesi nel Parco.






Giorno 7
Ortona
Ortona è divisa in 2 rioni storici: Terravecchia e Terranova. Si tratta di una località molto interessante per il turismo perchè dispone di bellissime spiagge ma anche di numerosi punti di interesse culturale.
CIMITERO CANADESE
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Ortona fu teatro di devastanti bombardamenti, tanto da essere definita da Churchill la “Stalingrado d’Italia“. Il Cimitero Canadese è un luogo di grande importanza storica. Situato in contrada San Donato, è stato costruito nel 1946 per ricordare le vittime di guerra dei soldati Alleati, impegnati nella battaglia di Ortona del 1943.






Rocca San Giovanni
Sorge su un colle roccioso che si affaccia sulla meravigliosa Costa dei trabocchi. La zona marittima, infatti, è caratterizzata dalla presenza delle macchine da pesca note come trabocchi, sia antichi che moderni.
Lanciano
Lanciano è suddivisa in quattro quartieri storici, ognuno dei quali ha un proprio stemma ed una propria bandiera.
SANTUARIO MIRACOLO EUCARISTICO
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La chiesa di San Francesco o santuario del Miracolo Eucaristico si trova in corso Roma. Al suo interno conserva le reliquie del miracolo eucaristico di Lanciano. Le reliquie furono sottoposte a indagine scientifica determinando che l’ostia è costituita da vera carne umana (tessuto miocardico) e il sangue è vero sangue umano di gruppo AB.






PERCORSO ARCHEOLOGICO LANCIANO SOTTERRANEA
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Scavato dalla Soprintendenza archeologica nel 1992 aprendo la piazza dal basolato antistante la Cattedrale, il percorso si snoda dall’Auditorium Diocleziano fino alla chiesa di San Francesco.






MUSEO DIOCESANO DI LANCIANO
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Il Museo è costituito da numerose sale che si sviluppano su una superficie di 1.000 mq. Raccoglie più di 500 opere della storia artistica e religiosa del territorio. L’accessibilità è garantita a tutti i visitatori attraverso visite accompagnate e strumenti di supporto alla visita. Situato al secondo piano del Palazzo Arcivescovile dispone di ascensore.





