PERCORSI D'ABRUZZO

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PESCARA PESCARA TERAMO CHIETI L’AQUILA

IN SINTESI:

Questa guida utilizza un sistema di semafori per indicare il grado di accessibilità delle strutture. Ogni semaforo rappresenta una categoria specifica.

semaforo verde per disabilità motorie

DISABILITA’ MOTORIA
Verde: Completamente accessibile
Arancio: Parzialmente accessibile, con supporto
Rosso: Non accessibile

Semaforo Verde per Linguaggio dei Segni (LIS)

LINGUA DEI SEGNI
Verde: Interpreti LIS disponibili
Arancio: Visite LIS parziali o limitate
Rosso: Nessuna guida LIS

semaforo verde per supporti braille

SUPPORTI BRAILLE
Verde: Supporti braille per l’intero percorso
Arancio: Supporti braille per un parziale del percorso
Rosso: Nessun supporto braille disponibile

semaforo verde per audioguide e/o guide esperte

AUDIOGUIDE / GUIDE ESPERTE
Verde: Audioguide (con braille) e guide complete
Arancio: Audioguide senza braille o percorso parziale
Rosso: Nessun servizio disponibile

semaforo verde per parcheggi riservati

PARCHEGGI RISERVATI
Verde: Parcheggi vicini (max 50 m)
Arancio: Parcheggi oltre 50m o limitati
Rosso: Nessun parcheggio riservato

semaforo verde per i mezzi pubblici

MEZZI PUBBLICI
Verde: Fermata vicina (max 100m)
Arancio: Fermata entro 500m
Rosso: Nessuna fermata o troppo distante

In sintesi:

Questa guida utilizza un sistema di semafori per indicare il grado di accessibilità delle strutture.

Ogni semaforo rappresenta una categoria specifica.

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PESCARA PESCARA TERAMO CHIETI L’AQUILA

Premessa

L’Abruzzo è una regione ricca di bellezza, tradizione, con un immenso potenziale nel settore turistico. Nonostante i gravi eventi sismici che l’hanno colpita negli ultimi anni, ha dimostrato una straordinaria resilienza. Questo territorio, seppur segnato da difficoltà economiche e sociali, rappresenta un luogo di grande interesse per chi cerca una natura incontaminata, borghi storici, arte, cultura e tradizioni enogastronomiche uniche. L’Abruzzo, con le sue montagne imponenti, i borghi storici e le incantevoli coste, è una terra che ci ha profondamente affascinati e spinti a volerla conoscere di più, meglio, andando oltre le apparenze ed i luoghi comuni. Nonostante le ferite profonde lasciate dai sismi, infatti, continua a risplendere di forza e di bellezza, una bellezza che nulla ha da invidiare a territori italiani maggiormente conosciuti ed interessati da un turismo nazionale ed internazionale. All’improvviso ci siamo accorti di una profonda affinità tra Noi e questa splendida terra. È in questo contesto e da questa suggestione che nasce il progetto: “Uno sguardo oltre il Tangibile”, una piccola guida che propone quattro itinerari turistici progettati, studiati e soprattutto vissuti da persone con disabilità che offrono una prospettiva unica, se vogliamo intima, sulle bellezze di questa Regione. Proprio come le persone con disabilità che hanno contribuito a creare gli itinerari della guida, anche l’Abruzzo è resiliente, capace di rialzarsi e reinventarsi di fronte alle difficoltà. Le cicatrici di questo territorio non ne hanno alterato lo spirito, ma lo hanno reso ancora più prezioso, così come le esperienze di vita arricchiscono l’animo di chi affronta ogni giorno nuove sfide nonostante le difficoltà imposte da una salute compromessa e dalla presenza di una disabilità. Gli itinerari presentati in questo volume, pertanto, non sono solo percorsi di scoperta territoriale, ma anche esperienze di inclusione, raccontate da chi ha vissuto il territorio con occhi attenti a dettagli spesso invisibili e intende promuovere un turismo che abbracci la diversità, facendo emergere l’Abruzzo non solo come una destinazione affascinante, ma anche come un simbolo. Questo legame tra terra e persone crea una connessione profonda: esplorare l’Abruzzo significa attraversare non solo paesaggi straordinari, ma anche comprendere che la bellezza nasce dalla capacità di andare oltre le difficoltà, così come hanno fatto Francesca, Adriano, Biagio e Marco. Gli itinerari che presentiamo sono quindi una celebrazione della forza, della tenacia e della capacità di vedere oltre le difficoltà, tanto nel territorio quanto nelle persone che lo vivono, che lo amano e che desiderano esplorarlo.

Raggio di Luce è una cooperativa sociale che si occupa di inclusione sociale e inserimento lavorativo di persone in condizioni di fragilità, con particolare attenzione a chi vive situazioni di grave disabilità. La cooperativa nasce con una missione ben definita: promuovere l’integrazione delle fasce più deboli della società, attraverso un approccio che valorizzi le capacità di ciascun individuo. Il diversity management diventa quindi una chiave fondamentale, riconoscendo e promuovendo la ricchezza delle diverse abilità e delle esperienze individuali. Il progetto “Uno sguardo oltre in Tangibile”, da cui ha tratto origine questa breve guida turistica, rappresenta una delle sfide più significative della Cooperativa ed è stato reso possibile grazie al finanziamento dell’Unione europea nell’ambito del programma NextGenerationEU. L’iniziativa aveva l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale della regione Abruzzo attraverso una duplice strategia: da un lato, la creazione di un prodotto editoriale che raccontasse e promuovesse il territorio attraverso 4 itinerari turistici, e dall’altro, l’organizzazione di un festival di cortometraggi dedicato alla celebrazione del patrimonio abruzzese, alla sua cultura e alla tematica dell’inclusione.